Lazio
Provincia
di Roma
- RADIO
ANTENNA MUSICA. Sorta il
giorno 11 luglio 1975, seconda emittente capitolina,
trasmetteva da uno studio non certo dei più ampi ma
certamente fra i più attrezzati, sito all'ottavo piano
dell'Hotel Hilton, postazione di emissione di molte
stazioni radiotelevisive della capitale (Monte Mario). I
responsabili, nonché fondatori di R.A.M. erano due
giovani, noti per la forte costanza e -per quei tempi-
professionalità; si chiamavano Emilio Levi e Luigi della
Porta, grandi appassionati di radiofonia che riuscirono
ben presto a portare la loro emittente a indici di
ascolto altissimi, soprattutto fra i giovani.
RadioAntennaMusica era specializzata principalmente in
musica rock e soul, senza disdegnare la buona musica
italiana, ma solo la più raffinata. Una curiosità: a
seguito di una decisamente peculiare scelta editoriale, l'emittente
aveva "abolito" il contatto telefonico,
relazionandosi con gli ascoltatori esclusivamente via
posta. Agli albori, RadioAntennaMusica si avvaleva della
collaborazione di dieci conduttori, che intrattenevano i
romani all'ascolto durante tutto l'arco della giornata.
La frequenza su cui modulava era 102MHz. La potenza di
emissione era di dieci watt, potenza che oggi ci fa
sorridere ma che venticinque anni fa consentiva a R.A.M.
di coprire con il suo segnale l'intera città. In seguito,
con il selvaggio sviluppo della radiofonia, l'emittente
passò a mille watt. (dd)
- RADIO INN. Insieme a Radio Luna fu tra i
primi tentativi di network (nell' accezione di "syndication")
in Italia. Similmente alla rete di Cicciolina (fu proprio
a RadioLuna che la pornostar conobbe la prima notorietà
grazie a un programma notturno decisamente spinto, almeno
per i tempi), anche RadioIn si basò sull'invio di
programmi preregistrati (su bobina) alle stazioni
affiliate. La storia di RadioIn (e della "censita"
RadioInn, che in realtà sono la stessa emittente) iniziò
nel 1976, quando Maurizio Amici fondò RadioHanna,
stazione fm con sede nella zona Aurelia. La direzione
artistica era di Gigi Canali; tra le voci si ricordano
quelle di Teo Bellia e Anna Pettinelli (all'epoca
fidanzata di Amici). Il format era assolutamente
innovativo: musica "top 40" con frequenti info
e news sul traffico. Hanna era insomma l'antesignana di
una hit-radio come la intendiamo oggi. Il successo
della radio portò in seguito alla nuova denominazione
RadioHannaIn. Trasmetteva sui 100,9MHz, poi divenuti 101
con l'attivazione di un potentissimo trasmettitore da 15,000
watt di provenienza americana. Era il secondo
potentissimo segnale a Roma (il primo fu attivato sui 97MHz
da RadioCentroElse-RadioTerminalRoma di Valmontone, poi
ceduta a ItaliaRadio). Nel 1979/80, quando partì il
circuito nazionale delle 100 RadioIn, la sede era una
bellissima e attrezzatissima villa all'Eur, per la
precisione in Viale dell'Esperanto 26. I mezzi tecnici a
disposizione erano straordinari, e altrettanto lo erano
gli animatori, il meglio dell'epoca: Bellia, Pettinelli,
Pier Maria Bologna, Emilio Levi, Antonella Giampaoli e
molti altri nomi noti, come ad esempio Milly Carlucci).
La radio visse soltanto un anno o poco più a causa degli
altissimi costi di gestione. Della radio sarebbe rimasta
soltanto la frequenza romana, occupata da musica di vario
tipo. A questo punto l'emittente venne acquisita da un
altro proprietario, trasferita in Piazza del Parlamento (di
fronte alla Camera dei Deputati) e rinominata
RadioInMontecitorio, con un palinsesto generalista basato
su musica di vario genere (ma sempre di qualità) e tanta
informazione. Curiosità: nel 1981, prima dell'avvio
delle trasmissioni ufficiali di InMontecitorio, venne
trasmesso per oltre due mesi un nastro continuo della
durata di un'ora con un messaggio del nuovo
proprietario della radio che spiegava i motivi della
chiusura del circuito nazionale e annunciava la
partenza della nuova iniziativa. Alla fine del 1982 la
radio fu venduta ad uno dei principali sponsor di allora,
la termoidraulica e sanitaria di Antonio Valentini, i cui
spot pubblicitari non sarebbero certo mancati in questi
anni. La direzione artistica fu affidata ad Andrea
Torre. Il format era quello classico di una radio
musicale "giovanilista". Le voci erano più che
note: Anna Maria Tulli, ora a Mediaset, lo stesso Torre,
Miriam Fecchi, Marco3, Giorgio Iacoboni -tutti nomi ben
noti a RadioRai. Gli ascolti erano purtroppo scarsi. Nel
1988 Valentini cedette in gestione l'emittente a Pier
Maria Bologna, in passato direttore artistico della IN
nazionale e già proprietario del circuito nazionale
Tirradio (progetto quest'ultimo nato da una scissione di
Tir-TopItaliaRadio e diffuso in tutta Italia via
cassetta). Il popolare Corrado Mantoni durò invece per
uno spazio brevissimo. La radio diventò TirradioIn,
integrando la programmazione nazionale con produzioni
locali. La sede era presso Tirradio, in Via Bazzoni (zona
Prati-Mazzini). Nel 1988, a seguito della disattivazione
e distruzione dell'impianto di trasmissione a Rocca
di Papa, a causa del noto problema dell'inquinamento
radioelettrico che causò la disattivazione del 70% delle
emittenti romane, Bologna mollò la gestione. Valentini
riprese in mano la radio e riuscì dopo qualche mese
a ripristinare l'ottimo segnale sui 101 in località San
Silvestro (Monte Pozio Catone) e a partire con una nuova
programmazione autoprodotta, il cui centro di produzione
era presso un garage attiguo alla sua abitazione, in zona
Montesacro. Primo direttore artistico di questa ulteriore
fase fu Roberto Brandolini, a cui sarebbe subentrato
Maurizio Amadio. La radio visse momenti alterni di
notorietà e successo, con un format generalista sotto lo
slogan "musica e parole". Le trasmissioni
cessarono nella seconda metà del 1998 quando avvenne la
cessione completa (inclusa tutta la rete di impianti
accesi nel Lazio tra il 1993 e il 1997) al Gruppo L'Espresso.
Il 101 ripete oggi RadioDeejay. (lo)
- PUNTO
RADIO LAZIO. Nacque il 2 aprile 1976.
Modulava sui 97.4 e 103.7MHz con potenze che già a quei
tempi superavano i mille watt. Collegata a
PuntoRadioEmilia, stazione consorella con la quale
avveniva un fattivo scambio di programmi, si avvaleva
della collaborazione di nove responsabili e una
quarantina di collaboratori, selezionati con cura nel
corso dei primi mesi di attività. Attiva anche nel
settore della carta stampata, e in questo senso
decisamente avanti sui tempi, PuntoRadioLazio pubblicava
anche un periodico mensile composto di articoli di musica
e spesso di cultura, riservando alcune pagine
appositamente al palinsesto dei programmi. Nel 1981 l'emittente
aveva sede in Via della Farnesina 224. (dd).
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